Milano

Convegno e giubileo degli esorcisti della Lombardia

Il 10 giugno scorso gli esorcisti delle diocesi lombarde si sono ritrovati a Milano per il loro VI Convegno annuale, terminato con la celebrazione giubilare in Duomo, presieduta da mons. Mario Delpini

Il VI Convegno annuale degli Esorcisti si è tenuto a Milano nella Curia arcivescovile martedì 10 giugno 2025 e si è concluso con la celebrazione giubilare presieduta in Duomo dal Metropolita mons. Mario Delpini. Vi hanno preso parte i presbiteri esorcisti, alcuni collaboratori laici, penitenzieri e confessori provenienti dalle dieci diocesi della Lombardia.

Presso l’antico battistero ottagonale, con la memoria della rinascita pasquale è iniziato il cammino penitenziale che ha raggiunto l’area sovrastante il coro per la liturgia della Parola animata dal coro della Curia. L’Arcivescovo ha ringraziato gli esorcisti a nome dei confratelli vescovi lombardi e ha commentato con efficacia il vangelo dell’uomo liberato dallo spirito immondo (Mc 5,1-20). Nella preghiera comune ha consegnato al Signore il “grido esistenziale molto profondo anche se talora nascosto” che anche il nostro tempo, bisognoso di consolazione e di cura, diffusamente conosce.

Il vescovo di Lodi, mons. Maurizio Malvestiti, delegato per la Commissione “Nuove Formazioni Religiose” della Conferenza Episcopale Lombarda, ha espresso viva gratitudine a monsignor Delpini per l’accoglienza riservata agli esorcisti, chiamati ad essere nella comunità ecclesiale l’icona del perseverante “rinuncio” che precede il “credo battesimale”, quale vero antidoto al divisore e a tutte le sue opere e seduzioni. Aprendo i lavori della mattinata, il vescovo delegato ha sottolineato la responsabilità di una partecipazione sempre più consapevole al mandato apostolico di guarire i malati e scacciare i demoni, che accompagna la predicazione e la celebrazione dei sacramenti, con l’invito alla preghiera e alla penitenza secondo le linee guida per il ministero dell’esorcista alla luce del rituale vigente.

Monsignor Giuseppe Scotti, segretario della Conferenza Episcopale Lombarda, ha portato il suo saluto evidenziando alcuni dati preoccupanti del disagio, soprattutto giovanile, che invocano una qualificata premura ecclesiale in dialogo con le istanze sociali del territorio. Monsignor Gianluca Gerbino, referente regionale della Commissione, ha coordinato gli interventi di Monsignor Fausto Gilardi, decano dei penitenzieri ambrosiani, su: “ministero dell’esorcista tra misericordia e indulgenza nel giubileo della speranza”, e del professor Angelo Rossi, del Gris milanese e membro della Commissione, su: “neopaganesimo in crescita: derive anticristiane”. Due apporti di vero interesse per contenuto e riferimento all’attualità, come ha confermato il dibattito in aula e lo scambio di pareri nell’amichevole momento conviviale conclusivo. 

12 Giugno 2025