“Noi, disarmati, invochiamo: ‘domandate pace per Gerusalemme; sia pace a coloro che ti amano, sia pace sulle tue mura… per i miei fratelli e i miei amici io dirò: Su di te sia pace!’”. È un passo del messaggio che i Vescovi lombardi chiedono che sia letto in tutte le chiese della Lombardia domenica 26 ottobre (leggi il messaggio integrale), alla vigilia della loro partenza per Gerusalemme. Un messaggio che diventa anche invito a unirsi a loro nella veglia che faranno al Getsemani mercoledì 29 ottobre (qui il testo della Veglia).
È un piccolo gruppo, quello dei Vescovi che si mette in cammino verso la Terra Santa. Li accompagnano i loro Segretari e alcuni degli Incaricati regionali dei servizi delle 10 Diocesi lombarde. Trentadue persone in tutto. Un piccolo gruppo di persone disarmate che, senza clamore, invitano al disarmo del cuore, della mente, delle mani per riconoscere nell’altro il fratello.
È fratello chi abita a Gerusalemme, in Israele, in Palestina, in Ucraina, in Sudan, nella Repubblica Democratica del Congo, in Etiopia, in Myanmar, in Yemen, in Siria… Fratello da amare, chiedendo a Colui che ha amato sino alla fine il coraggio di amare anche oggi al di là delle parole.
23 Ottobre 2025